Lo sviluppo di nuove bio- e nano-tecnologie abbinate alla medicina hanno permesso negli ultimi decenni un considerevole passo avanti nella cura di malattie ad alto impatto socio-economico, quali le patologie tumorali, i danni tissutali permanenti (es. danni del sistema nervoso, danni al sistema muscolo-scheletrico), la cura delle infezioni. I modelli d’organo ingegnerizzati, ovvero strutture tridimensionali che riproducono in laboratorio la complessità degli organi biologici, rappresentano uno strumento tecnologico all’avanguardia per poter prevedere l’evoluzione delle patologie e individuare nuovi trattamenti farmaceutici. In particolare, le bio- e nano-tecnologie applicate allo sviluppo di modelli d’organi e soluzioni terapeutiche innovative offrono la possibilità di anticipare la diagnosi e migliorare il decorso di molte patologie ritenute fino ad oggi incurabili.